rifugio gonella
 
RIFUGIO FRANCESCO GONELLA AL DOME m. 3.071
- VAL VENY -
     
     
Posti letto: 50
Difficoltà: PD corda picozza e ramponi
Tempo di salita: 5 ore da La Visaille
Ubicazione: ai piedi dell' Aiguilles Grises, sul ghiacciaio del Dome
Proprietà: C.A.I. di Torino
Apertura: da fine giugno a metà settembre
Rifugio invernale: 25 posti
     
rifugio_gonella
     
Per il lago di Combal e il ghiacciaio del Miage; ore 4,30.
Il percorso sul ghiacciaio del Miage, si svolge quasi tutto su pietrame ed è indicato con segnalazioni e ometti;
infine tracce di sentiero, anche fra rocce e neve.
Dislivello 1.400 m.
Difficoltà F
Dalla barra poco dopo La Visaille (1.700 m) si prosegue sulla strada asfaltata (chiusa al traffico dal l992) per quasi 3 km,
fino al ponticello allo sbocco del lago di Combal e a destra per stradina sterrata si giunge in breve a uno spiazzo con
parcheggio e al bar Combal, 1.970 m.
Questa conca erbosa è situata ai piedi della morena laterale destra del ghiacciaio del Miage; poco sopra, a 10 minuti, si
trova il grazioso lago del Miage, a contatto con il ghiaccio.
Si segue il sentiero (indicazioni) che si alza sul fianco della morena e ne raggiunge la cresta.
Il centro del ghiacciaio si può raggiungere già da qui, oppure più avanti, dal termine della morena (qualche lieve crepaccio).
Si percorre circa nel mezzo tutto il lungo ghiacciaio coperto di pietrame, superando in ultimo gli sbocchi dei due
ghiacciai che scendono da destra (il ghiacciaio del M. Bianco e quello del Dôme) e del canalone a sinistra, sotto
l'Aig. de Trelatete.
Quasi ai piedi del contrafforte roccioso delle Aiguilles Grises (sul quale, in alto, si vede il rifugio), si effettua un largo
giro a sinistra per evitare una zona di crepacci portandosi poi a destra, per lasciare il ghiacciaio a 2.650 m (ore 2,00; ore
2,45-3,00 dalla barra).
Un sentierino in parte attrezzato attraversa verso destra sulle terrazze erbose e detritiche note come Chaux de Fesse.
Si attraversa a destra anche un nevaio per prendere lo sperone sul quale, superate alcune roccette (corde fisse), si arriva
al rifugio (ore 1.30; ore 4.30 dalla barra)
     
rifugio gonella
il gestore alla reception
     
rifugio gonella
la sala da pranzo
     
STORIA: il primo rifugio costruito nel 1.891 e ampliato nel 1.925 è ora adibito a locale invernale, la nuova costruzione risale al 1963 e ricorda Francesco Gonella, alpinista torinese compagno di spedizioni del Duca degli Abruzzi.
Totalmente rinnovato nell'anno 2011

ASCENSIONI: Monte Bianco m. 4.810, Aiguille de Bionassay m. 4.052

NOTE: sito in un incredibile ambiente glaciale viene utilizzato dagli alpinisti per la via italiana al M. Bianco.
     
 
ecco com'era il rifugio prima della ristrutturazione avvenuta nell'anno 2011