bivacco lampugnani grassi
 
BIVACCO GIUSEPPE LAMPUGNANI - GRASSI m. 3.860
- VAL VENY -
     

     

Posti letto: 6
Difficoltà: D corda picozza e ramponi
Tempo di salita: 5 h dal rifugio Monzino
Ubicazione: sul pendio roccioso che porta al Pic Eccles
Proprietà: C.A.A.I.
Acqua: di fusione

 
bivacco lampugnani
 

Posizionato nel 1958 il vecchio bivacco ha resistito fino ai nostri giorni affiancato poi dal 1980 da una seconda struttura
intitolata a "Marco Crippa" di proprietà della Società delle Guide di Courmayeur.
Dopo cinquantatre anni di servizio che lo hanno messo a dura prova, alcuni cedimenti strutturali ed il ritiro del ghiaccio
che ne amalgamava la piattaforma rocciosa su cui era stato ancorato, hanno concorso nel renderne indispensabile la
sostituzione.
Così nel 2010 il C.A.A.I ha fatto posizionare, dopo averne patrocinato la costruzione, un nuovo bivacco da sostituire al
preesistente che, donato al Museo delle Alpi di Bard, ha portato in basso ed alla portata di molti, tutti i ricordi in esso
contenuti.
La complessa operazione nata nel 2009 è stata completata nell'ottobre del 2010 e sin dalle prime riunioni il C.A.A.I,
facendosi portavoce e promotore di un sentimento comune a quello di numerosi alpinisti Italiani, ha deciso di intitolare il
nuovo bivacco anche Giancarlo Grassi
La nuova struttura è dunque diventata "Lampugnani - Grassi" accomunando così due valenti alpinisti caratterizzati da
una omologa passione per la scoperta e per l'avventura.
Entrambi ottimi narratori e meticolosi divulgatori del loro vissuto alpinistico hanno lasciato una profonda traccia del
loro passaggio con le loro guide e con i loro scritti.

 
bivacco_lampugnani
 
Dal Rifugio Monzino Franco seguire il sentiero che risale il pedio erboso e quindi la morena a valle del ghiacciaio
di Chatelet.
Portarsi poi verso sinistra per raggiungere, sempre su terreno morenico, la base della parete SO della punta Innominata
e da qui prendere piede sul ghiacciaio del Brouillard. Risalire il ghiacciaio sulla sinistra orografica, individuando
il percorso migliore in funzione delle condizioni del ghiacciaio fino a raggiungere il colle del Freney.
Affrontare il ripido pendio successivo, spesso ghiacciato, e, superata la crepaccia terminale nel punto più semplice,
risalire verso sinistra le roccette alla base del pic Eccles per raggiungere in breve il bivacco, a questo punto ormai
ben visibile
 
bivacco lampugnani
 

STORIA: costruito nel 1939 e dedicato all' alpinista Giuseppe Lampugnani
ASCENSIONI: Monte Bianco m. 4.807 per le creste del Brouillard, dell' innominata e del Freney,
Pic Eccles m. 4.041
NOTE: l' ambiente e' davvero spettacolare e poco frequentato, i bivacchi sono conosciuti anche col nome di bivacchi Eccles.