GRAND TOURNALIN 3379 mt.
(via normale del versante ovest e cresta sud)
     
 
     
 
     

Partenza: Cheneil 2.105 mt.
Dislivello: 1.275 mt.
Difficoltà: EE
Tempo di salita: 4h 30
Esposizione: ovest
Periodo consigliato: luglio-settembre
Attrezzatura: da escursionismo; ramponi a inizio stagione

     
 
     

Itinerario: da Cheneil si segue il comodo sentiero che si dirige verso il Colle di Nana. Oltrepassati gli ultimi alberi, si prosegue giungendo in un ripiano dove si aggira un dosso, oltre il quale il sentiero volge a sinistra per portarsi sui pascoli dell’alpeggio Champsec 2321mt.
Qui si imbocca a sinistra il sentiero che taglia il pendio e che permette di superare una bastionata rocciosa, giungendo così in un ampio pianoro.
Si prosegue risalendo a tornanti la morena dell’antico ghiacciaio compreso fra il Grand e il Petit Tournalin, terminata la quale si entra in un valloncello tra le due montagne, che termina su un valico senza nome. Per raggiungere la vetta del Grand Tournalin si percorre quindi la cresta sud, sulla quale nel secolo scorso le guide della Valtournanche avevano tracciato un sentiero formato da blocchi di pietre sovrapposte, parzialmente conservato.
A circa metà percorso, la cresta diviene più affilata e occorre quindi procedere a sinistra (corde fisse), evitando così i dirupi che sovrastano il Vallone di Nana. Normalmente ci si ferma all’anticima a quota 3370 mt., poiché la salita alla vetta oppone difficoltà alpinistiche.

Note: poco prima della croce di vetta è possibile vedere i resti della vecchia capanna Carrel, costruita nei pressi della cima con lo scopo di ammirare l’alba nelle giornate di bel tempo; venne poi abbandonata per carenza di manutenzione.

Relazione di Alberto Panseri