WEISSMIES 4.023 mt. versante nord-ovest cresta sud - ovest (Triftgrat) - ALPI PENNINE -
la cresta della Weissmies
Dislivello in salita: mt. 881 Tempo di salita: 2h 10' da Hohsaas soste incluse Punto di appoggio: a Saas Grund Cresta Sud-Ovest (Triftgrat) Difficoltà: PD (40°)
seracco nella parte iniziale della salita allla Weissmies
La Weissmies (diciottesimo 4000 per chi scrive) è un'elegante vetta di 4000 metri che fa onore al suo nome che si può tradurre come "Signora in Bianco". Il nome della vetta deriva, infatti, dalla parola dialettale Mies che significa mousse (ovvero schiuma). Weissmies significa quindi schiuma bianca, descrizione originale, ma assolutamente pertinente. Percorso su neve e ghiaccio, da affrontare con la dovuta attenzione vista la presenza di crepacci del Triftgletscher che, a stagione avanzata, vengono superati grazie all'ausilio di scalette.
il Lagginhorn visto salendo alla Weissmies
salendo alla Weissmies sulla destra l'Alphubel
Da Saas Grund (mt. 1.559), dove si può alloggiare negli ospitali alberghi (consiglio l'Hotel Roby, molto comodo agli impianti e con un eccellente cucina) di questa tranquilla località del Vallese, si sale in funivia sino a Hohsaas (mt. 3.142). Soggiornando a Saas Grund si può usufruire di un ticket, che presentato ala cassa dei singoli impianti, consente di utilizzare gratuitamente gli impianti garantendo un risparmio economico non trascurabile.
una scaletta per superare i crepacci spunta dal ghiaccio sulla Weissmies
Giunti a Hohsaas si percorre un breve tratto di strada in leggera discesa e si raggiunge il Triftgletscher. Si calzano i ramponi e si risale il ghiacciaio, quindi si passa sotto una seraccata e si continua per un tratto in falsopiano. Una severa rampa (qualche passo più impegnativo) fa guadagnare rapidamente quota. Ancora un tratto dove la pendenza si addolcisce, quindi si supera l'anticima della montagna e si affronta la parte conclusiva dell'ascesa che non presenta difficoltà tecniche particolari ma dove è necessario prestare attenzione per le insidiose cornici.
prima di affrontare l'ultima rampa per la vetta della Weissmies
Dalla vetta un panorama straordinario sui 4000 di Saas, sull'Oberland, ma anche su Rosa, Polluce, Castore Liskamm. Per il ritorno (pur essendovi alternative) si segue l'identica via di salita. Relazione e fotografie di: Stefano Sciandra
in vetta alla Weissmies Marco Barmasse a sinistra e Stefano Sciandra
dalla vetta della Weissmies panorama incredibile su Rosa e i 4000 di Saas
i 4000 di Saas dalla vetta della Wesismies
in discesa le impressionanti cornici della Weissmies
scendendo la parte finale della Cresta Sud Ovest della Weissmies